SalvaiCiclisti Roma aderisce all’iniziativa della Compagnia dei Cuscinetti
Soltanto a Roma nel 2018 sono state 143 le vittime della strada, e tra questo più di un terzo erano pedoni. Un bilancio drammatico alla quale, in assenza di infrastrutture e misure adeguate per contrastare la violenza stradale, si sono cercate soluzioni fai-da-te.
Educare chi guida a una condotta più accorta è un processo lento e faticoso, ma una delle soluzioni più efficaci passa senz’altro per la gentilezza e l’ironia. La Compagnia dei Cuscinetti promuove il rispetto del pedone e del suo diritto alla precedenza negli attraversamenti in modo leggero e scherzoso: in vari punti della città sono stati predisposti dei “presidi” di tutoraggio all’attraversamento delle strisce pedonali. Imbottiti e “protetti” dai cuscini, i volontari hanno aiutato a varcare quel feroce confine tra un marciapiede e l’altro, facendosi vistosi e reclamando quello che dovrebbe essere un diritto scontato.
Quante volte ci è capitato di vedere persone in affanno sulle strisce, pressate dalla fretta di chi già calca l’acceleratore? Quante volte di vedere un pedone ringraziare per una frenata brusca e controvoglia di chi si è trovato suo malgrado a doverlo far passare?
Nelle scorse settimane alcuni volontari Salvaiciclisti Roma hanno aderito alle Giornate dei Cuscinetti, opportunamente corazzati da strati di stoffa e muniti di cartelli. Anche il Corriere della Sera ha dedicato un pezzo all’iniziativa.
Il motto? “Solo frenate dolci”
Le reazioni? Entusiaste! Pedoni grati e increduli, alcuni automobilisti col pollice alzato dal finestrino, tra i tanti evidentemente scocciati e messi di fronte ai loro obblighi. A volte un gesto ironico e leggero può rendere ridicola l’inciviltà.